West Coast Jazz: differenze tra le versioni - Wikipedia


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|scene = {{hlist|[[Los Angeles]]|[[San Francisco]]}}

|nomicat = jazz}}

[[File:Michael Nutt (Musician).jpg|thumb|Michael Nutt si esibisce al West Coast Blues & Roots Festival, 2014|270x270px]]

Il '''West Coast Jazz''' si riferisce agli stili di [[jazz]] che si svilupparono a [[Los Angeles]] e [[San Francisco]] negli [[anni '50]]. Il West Coast Jazz Coast è spesso visto come un sottogenere del [[cool jazz]], che consisteva in uno stile più calmo di [[bebop]] o [[hard bop]]. La musica si basava relativamente più sulla composizione e sull'arrangiamento che sull'esecuzione improvvisata individuale di altri stili jazz. Sebbene questo stile dominasse, non era l'unica forma di jazz ascoltata sulla costa occidentale americana.

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===Contesto===

Prima della [[seconda guerra mondiale]], la costa occidentale degli Stati Uniti ospitava una vivace scena musicale, sebbene la sua attività rimanesse in gran parte localizzata.<ref name="carr">{{citeCita booklibro|last1cognome1=Carr|first1nome1=Roy|author-link1wkautore1=Roy Carr|titletitolo=A Century of Jazz: A Hundred Years of the Greatest Music Ever Made|yearanno=2006|orig-yearannooriginale=1997|publishereditore=Hamlyn|locationcittà=London|chaptercapitolo=The Cool on the Coast|pagespp=[https://archive.org/details/centuryofjazz0000carr/page/92 92–105]|isbn=0-681-03179-4|chapter-urlurlcapitolo=https://archive.org/details/centuryofjazz0000carr/page/92|languagelingua=en}}</ref> Nel 1917 [[Jelly Roll Morton]] si trasferì in [[California]] e rimase a Los Angeles fino al 1922, quando partì per Chicago.<ref name="wynn">{{citeCita booklibro|editor1-lastcuratore1=Ron Wynn|editor1-first=Ron|editor2-lastcuratore2=Michael Erlewine|editor2-first=Michael|titletitolo=AllMusic Guide to Jazz|datedata=1994|publishereditore=Miller Freeman|locationcittà=San Francisco|isbn=0-87930-308-5|url=https://archive.org/details/allmusicguidetoj00wynn|languagelingua=en}}</ref><ref name="schuller_grove-oxford">{{CiteCita web|lastcognome=Schuller|firstnome=Gunther|author-linkwkautore=Gunther Schuller|titletitolo=Jelly Roll Morton|url=http://www.oxfordmusiconline.com/subscriber/article/grove/music/19179|access-dateaccesso=September12 12,settembre 2011|workopera=Grove Music Online. Oxford Music Online|languagelingua=en}}</ref> 481 [[Kid Ory]] formò una band a Los Angeles dopo essersi trasferito in California nel 1919.<ref name="aar">{{citecita web|last1cognome1=Carr|first1nome1=Roy|titletitolo=Kid Ory, "Tailgate" Trombonist & Composer|url=http://www.aaregistry.org/historic_events/view/kid-ory-tailgate-trombonist-composer|websitesito=African American Registry|access-dateaccesso=September28 28,settembre 2011|languagelingua=en}}</ref> Nel 1944, [[Norman Granz]] iniziò a mettere in scena [[Jazz at the Philharmonic]] al Philharmonic Auditorium di Los Angeles.<ref name="carr" /> Nel 1946, Ross Russell fondò la [[Dial Records]] a Hollywood per registrare [[Charlie Parker]] durante il suo soggiorno a Los Angeles.<ref name="yanow">{{citecita web|last1cognome1=Yanow|first1nome1=Scott|titletitolo=Ross Russell|url=http://www.allmusic.com/artist/ross-russell-mn0000293171/biography|websitesito=AllMusic|access-dateaccesso=8 Septembersettembre 2017|languagelingua=en}}</ref> Nel frattempo, lungo la Central Avenue di Los Angeles era apparsa una fiorente scena jazz, con [[Dexter Gordon]], [[Wardell Gray]], [[Teddy Edwards]], [[Charles Mingus]] e [[Buddy Collette]]. L'attività della Central Avenue rivaleggiava con quella della precedente scena jazz di [[Kansas City (Kansas)|Kansas City]], ma all'epoca era poco conosciuta al di fuori di Los Angeles.<ref name="carr" />

Nel 1947 [[Woody Herman]] organizzò una nuova band, i Second Herd, a Los Angeles. Il gruppo comprendeva i [[Sassofono tenore|sassofonisti tenore]] [[Stan Getz]], [[Zoot Sims]] e [[Herbie Steward]] e il [[Sassofono baritono|sassofonista baritono]] [[Serge Chaloff]]. Il suono risultante dei "Four Brothers", chiamato così per la composizione di [[Jimmy Giuffre]], "''Four Brothers''", che metteva in risalto questo gruppo, fu un precursore dello stile cool<ref name="wynn" /> 336.<ref name="tanner">{{citeCita booklibro|lastcognome=Tanner|firstnome=Paul O. W.|author-linkwkautore=Paul Tanner|author2autore2=Maurice Gerow|author3autore3=David W. Megill|titletitolo=Jazz|orig-yearannooriginale=1964|editionedizione=6th|yearanno=1988|publishereditore=William C. Brown, College Division|locationcittà=Dubuque, IA|isbn=0-697-03663-4|pagespp=[https://archive.org/details/jazz00tann/page/103 103]–111|chaptercapitolo=Cool (1949-1955)|url=https://archive.org/details/jazz00tann|url-access=registration|languagelingua=en}}</ref>

===Sviluppo===

Nel 1949-1950 il sassofonista baritono [[Gerry Mulligan]] partecipò alla band di [[Miles Davis]], contribuendo agli arrangiamenti delle registrazioni che divennero ''[[Birth of the Cool|]]''Birth of the Cool'']] (1957). Nel 1952 Mulligan, che si era trasferito in California, formò un quartetto innovativo senza pianoforte e di successo con il trombettista [[Chet Baker]], il batterista [[Chico Hamilton]] e il bassista Bob Whitlock.<ref name="wynncarr" /><ref name="carrwynn" /> 304 Mulligan avrebbe poi formato un decetto basato sul nonetto ''Birth of the Cool'' .<ref name="carr" />

Nel 1950 [[Stan Kenton]] sciolse la sua Innovations Orchestra a Los Angeles. Molti dei musicisti, alcuni dei quali avevano anche suonato nella band di Woody Herman, scelsero di rimanere in California. Il trombettista [[Shorty Rogers]] e i batteristi Stan Levey e [[Shelly Manne]] erano figure centrali in questo gruppo di musicisti. Gran parte di questa attività si concentrò sull'Hermosa Beach Lighthouse Café, dove il bassista [[Howard Rumsey]] diresse una house band, i Lighthouse All-Stars.<ref name="carr" />

Manne suggerì che lo stile di vita rilassato di questi musicisti in California si rifletteva in un approccio rilassato e rilassato al jazz.<ref name="manne">{{cita libro|cognome=Manne |nome=Shelly|altri=Reginald Buckner|titolo=Jazz: American Classic |tipo=Intervista: video|opera = Citato in Tanner ''et al'' - "Hard Bop – Funky"|capitolo=Jazz|p=113|lingua=en}}</ref> Bob Rusch concorda:<blockquote>Il sound della costa occidentale forse non aveva la gravità che aveva quello della costa orientale, ma, dopo tutto, questi erano californiani che si godevano il sole e il surf e la misura in cui la celebrità si offriva attraverso il lavoro in studio offerto dall'[[industria dello spettacolo]]. Penso che, sapete, pensate alla California come al sole e al surf, e pensate a New York come al cemento e alla sabbia, e la musica in qualche modo riflette questo. Uno migliore dell'altro? Dipende da cosa vuoi.<ref name="rusch2012">{{citeCita journalpubblicazione|lastcognome=Rusch|firstnome=Robert D.|author-linkwkautore=Bob Rusch|datedata=Januarygennaio 2012|titletitolo=Papatamus|journalrivista=Cadence Magazine|volume=38|issuenumero=1 (399)|pagep=136|publishereditore=Cadence Magazine|locationcittà=[[Richland, (Oregon)]]|issn=0162-6973|languagelingua=en}}</ref></blockquote>

Durante gli [[anni '50]] [[Chico Hamilton]] guidò un gruppo che, insolito per un gruppo jazz, includeva un violoncellista, [[Fred Katz]]. Tanner, Gerow e Megill paragonano la musica di Hamilton alla [[musica da camera]] e hanno notato che il "sottile controllo ritmico di Hamilton e l'uso di diverse altezze e timbri di batteria" erano adatti per questo stile di musica.<ref name="tanner" />

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Le etichette discografiche Pacific Jazz e [[Contemporary Records|Contemporary]] erano due delle etichette discografiche più conosciute che incidevano il West Coast Jazz, proprio come la [[Blue Note Records]] era la più grande etichetta [[Hard bop|hard-bop]]. Alcuni dei principali pionieri della West Coast Jazz furono [[Shorty Rogers]], [[Gerry Mulligan]], [[Chet Baker]], [[Stan Getz]], [[Bud Shank]], Bob Cooper, [[Jimmy Giuffre]], [[Shelly Manne]], [[Russ Freeman (pianista)|Russ Freeman]], Bill Holman, [[André Previn]], e [[Dave Brubeck]] con [[Paul Desmond]]. Nel 1952-1962 la cantante jazz [[Anita O'Day]] registrò 17 album di Norman Granz per le etichette [[Norgran Records|Norgran]] e [[Verve Records|Verve]] a Los Angeles.

Mentre molti musicisti jazz della zona di Los Angeles, in particolare gli ex membri delle band Herman e Kenton, trovarono lavoro regolare negli studi televisivi e cinematografici, la maggior parte di questi musicisti erano bianchi, portando ad accuse che gli studi escludevano deliberatamente gli afroamericani.<ref name="carr" /> La situazione fu un fattore che contribuì all'integrazione delle sezioni di Los Angeles della [[American Federation of Musicians]] durante i primi anni '50.<ref name="young">{{CiteCita web|lastcognome=Young|firstnome=Marl|titletitolo=Amalgamation of Local 47 and 767|url=http://www.promusic47.org/amalgamation.htm|workopera=Overture Magazine|datedata=Marchmarzo 1999|archive-urlurlarchivio=https://web.archive.org/web/20091214233113/http://www.promusic47.org/amalgamation.htm|archive-date=2009-12-14|languagelingua=en}}</ref><ref name="mclellan">{{citecita web|last1cognome1=McLellan|first1nome1=Dennis|titletitolo=Marl Young dies at 92; pianist was key in desegregating L.A. musicians unions|url=http://articles.latimes.com/2009/may/03/local/me-marl-young3|websitesito=Los Angeles Times|access-dateaccesso=March4 4,marzo 2010|datedata=3 Maymaggio 2009|languagelingua=en}}</ref> Il pianista [[Marl Young]] ricordò che nel 1950:

<blockquote>per quanto ne sapevo, non c'erano neri che lavorano regolarmente nel settore, soprattutto sulle reti - ABC, CBS e NBC. [Estelle Edson] mi ha chiesto se il fatto che i sindacati dei musicisti fossero segregati contribuisse alla scarsità di neri nel settore Certamente potrebbe aver contribuito al fatto che tutti i contratti per l’assunzione di musicisti negli studi radiotelevisivi e cinematografici furono negoziati dall’allora sindacato tutto bianco Local 47. Il sindacato nero, Local 767, adottò semplicemente le tariffe negoziate dal Local 47, se e quando un musicista nero ha ricevuto una chiamata in studio.<ref name="young" /></blockquote>

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==Sound==

Il West Coast Jazz a volte presentava una [[sezione ritmica]] che ometteva l'uso di un pianoforte, una chitarra o uno strumento a corde, tendente ad un suono più aperto e più libero, come esemplificato dalla collezione di Gerry Mulligan ''The Original Quartet with Chet Baker'' (Blue Note, 1998). Un'altra caratteristica è l'inclusione di strumenti jazz non standard come il [[corno francese]] e la [[Tuba (strumento musicale)|tuba]]. L'arrangiamento di [[Gil Evans]] sull'album ''Birth of the Cool'' presentava questi strumenti in un momento in cui stava emergendo lo stile della West Coast.<ref name="Roach">{{citecita web|last1cognome1=Roach|first1nome1=Geoff|titletitolo=West Coast Jazz|url=https://www.allaboutjazz.com/west-coast-jazz-by-geoff-roach.php|websitesito=All About Jazz|access-dateaccesso=15 Augustagosto 2017|datedata=27 Februaryfebbraio 2005|languagelingua=en}}</ref>

== Accoglienza ==

Tanner, Gerow e Megill sono in gran parte sprezzanti del termine "West Coast Jazz". Come spesso si riferisce a Gerry Mulligan e ai suoi soci in California, "West Coast" diventa semplicemente sinonimo di "cool jazz", anche se [[Lester Young]], [[Claude Thornhill]] e Miles Davis vivessero a New York. Allo stesso tempo, molti musicisti associati al West Coast Jazz "erano molto più coinvolti in un approccio più caldo al jazz. Dato che la comunicazione è quella che è, è difficilmente probabile che uno stile di jazz sia stato promosso esclusivamente in un'area."<ref name="tanner" />

Alcuni osservatori disprezzavano il West Coast Jazz perché molti dei suoi musicisti erano bianchi, e perché alcuni ascoltatori, critici e storici percepivano che la musica era troppo cerebrale, affettata o effeminata, o che mancava di [[swing]].<ref name="gridley">{{citeCita journalpubblicazione|last1cognome1=Gridley|first1nome1=Mark C.|titletitolo=Clarifying Labels: Cool Jazz, West Coast, and Hard Bop|journalrivista=Tracking: Popular Music Studies|volume=2|issuenumero=2|url=http://www.icce.rug.nl/~soundscapes/DATABASES/TRA/Clarifying_labels.shtml|access-dateaccesso=15 Februaryfebbraio 2017|publishereditore=International Association for the Study of Popular Music|languagelingua=en}}</ref><ref name="salerni">{{citeCita journalpubblicazione|last1cognome1=Salerni|first1nome1=Paul|titletitolo=Review: ''West Coast Jazz'' by Ted Gioia|journalrivista=Italiana Americana|datedata=1995|volume=13|issuenumero=2|pagespp=232–234|jstor=29776316|languagelingua=en}}</ref><ref name="smith">{{Cita libro|nome=Ted|cognome=Gioia|nome2=Stanley|cognome2=Crouch|curatore=Hedrick Smith|titolo=The Music (West Coast jazz)|url=https://www.pbs.org/brubeck/theMusic/westCoastJazz.htm|accesso=15 febbraio 2017|anno=2001|editore=[[National Public Radio|NPR]]|lingua=en|opera=Rediscovering Dave Brubeck}}</ref> Tuttavia, musicisti [[afroamericani]] suonarono in questo stile, tra cui [[Curtis Counce]], [[John Lewis (pianista)|John Lewis]], [[Chico Hamilton]], [[Harry Edison|Harry "Sweets" Edison]], [[Buddy Collette]], [[Red Callender]], [[Harold Land]], [[Eugene Wright]] e [[Hampton Hawes]].

==Film==

* {{Cita libro|titolo = Jazz on the West Coast: The Lighthouse|autore = 2005, Kenneth Koenig|data=1º settembre 2006|altri=Attori: Howard Rumsey, Bud Shank, Stan Levey|editore = RoseKing Productions|lingua = en}}

==Note==

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==Collegamenti esterni==

* {{Collegamenti esterni}}

* {{Cita web|url=https://www.allmusic.com/style/ma0000002933|titolo=West Coast Jazz Music Style Overview|sito=AllMusic|lingua=en|accesso=2024-02-25 febbraio 2024}}

* {{Cita web|url=https://finto.fi/yso/en/page/p30056|titolo=Finto: YSO: West Coast -jazz|sito=finto.fi|lingua=en|accesso=2024-02-25 febbraio 2024}}

* {{Cita web|url=https://www.sapere.it/enciclopedia/West+Coast+Jazz.html|titolo=West Coast Jazz su Enciclopedia {{!}} Sapere.it|sito=www.sapere.it|data=5 giugno 2020-06-05|lingua=it|accesso=25 febbraio 2024-02-25}}

* {{Cita web|url=https://doppiojazz.it/wp/2023/06/14/west-coast-jazz-laltra-faccia-della-luna/|titolo=West Coast Jazz, l'altra faccia della luna|autore=Francesco Cataldo Verrina|sito=DOPPIO JAZZ Storie di Uomini & Dischi|data=2023-06-14 giugno 2023|lingua=it-IT|accesso=2024-02-25 febbraio 2024}}

* {{Cita web|url=https://www.masterclass.com/articles/west-coast-jazz-explained|titolo=West Coast Jazz Guide: 3 Characteristics of West Coast Jazz|data=7 giugno 2021|autore=MasterClass|editore=MasterClass|accesso=25 febbraio 2024|lingua=en}}

{{jazz}}

{{Controllo di autorità}}

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[[Categoria:Generi musicali jazz|West Coast Jazz]]

[[Categoria:Musica negli Stati Uniti d'America]]