Base Dulce


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Base Dulce è il nome attribuito a una presunta installazione militare situata nel sottosuolo di Dulce (USA), nell'ambito delle teorie del complotto.

L'esistenza di tale supposta base è solo oggetto di dibattito: non esistono documenti di alcun genere a prova della sua esistenza. Assieme all'Area 51, la cui esistenza è però ammessa dall'esercito degli Stati Uniti d'America, è entrata nell'immaginario collettivo in ambito ufologico e complottista. Questa possibile base è, infatti, molto presente nelle teorie del complotto riguardanti UFO e leggende urbane dello stesso ambiente.

Secondo alcuni ufologi, la base, coperta dalle attività militari, sarebbe un centro per lo studio delle specie aliene, nuovi velivoli (Stealth) e armi innovative (a microonde, laser, e così via).

Secondo Paul Bennewitz, inoltre, la base di Dulce sarebbe collegata, attraverso un tunnel, a Los Alamos; da quest'altra base s'inarcherebbero altri tunnel con lo scopo di collegare numerose altre installazioni segrete in modo da ottimizzare la gestione dell'intero complesso di sotterranei.

Secondo gli ufologi che sostengono la sua esistenza, questa base sotterranea avrebbe lo scopo di nascondere una cooperazione tra gli eserciti statunitense e inglese e alcune specie aliene. Sarebbe in atto una cooperazione militari-alieni, da cui Stati Uniti ricaverebbero un proficuo vantaggio in campo tecnologico e medico. Secondo i progenitori di queste teorie, tra cui Paul Bennewitz, nel 1966, a Dulce, sarebbe stato stipulato un patto tra i generali dell'USAF e i contingenti alieni; il presunto patto è denominato Plato Act. Prove a favore di questo patto sarebbero l'aumento dei casi di mutilazione di animali nel Nuovo Messico e le presunte Abduzioni in territorio statunitense. Gli Stati Uniti avrebbero concesso queste azioni per ottenere, in cambio, armi avveniristiche e cure per malattie.

Gli ufologi sostengono che le tecnologie laser e Stealth sarebbero frutto di questa cooperazione tra umani e alieni, ma entrano in questa lista anche il transistor, armi a microonde, armi al plasma e armi a particelle, avanzamento sugli studi dell'antimateria e dell'antigravità, virus quali SARS e HIV, studi superficiali sulla propulsione gravitazionale e sull'uso di varchi temporali.

Prima che la base assumesse notorietà attraverso Paul Bennewitz e altri studiosi, nell'area di Dulce furono molto presenti casi ufologici di cui la gente del posto fu testimone, partendo dai comuni avvistamenti di Ufo,[1] a casi di abduction e di mutilazione del bestiame.

Mutilazioni dei capi del bestiame

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Prima che si supponesse l'esistenza di questa base, a partire dagli anni settanta, più precisamente dal periodo 1975-83, nell'area di Dulce furono oggetto di discussione i casi sempre più frequenti di mutilazioni dei capi di bestiame; la polizia locale aprì un'inchiesta per darne una spiegazione.[2]

Alcune persone che sostengono di essere state rapite dagli alieni o, più recentemente, anche dai militari dicono di essere portate in basi sotterranee. Secondo i complottisti, la Base Dulce sarebbe una di quelle installazioni in cui verrebbero portati i rapiti.[3]

Base Dulce in televisione, nelle fiction, giochi da tavolo e nei videogames

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La Base Dulce è apparsa in episodi di varie opere, quali:

  • il programma televisivo UFO Hunters, trasmesso dalla rete History;
  • la serie a fumetti Invisibles;
  • la serie di romanzi di fantascienza Area 51 novels;
  • in un dialogo tra due commiltoni nel gioco "Ghost Recon - Future Soldier" uno dice all'altro: «Anche noi abbiamo i nostri segreti, cosa pensi direbbero i russi se trovassero la nostra base di Dulce».
  • nel gioco da tavolo "Secret Unknown Stuff: Escape From Dulce Base", della Sentient Cow Games.
  1. ^ (Bishop, 2005)
  2. ^ Unexplained Mysteries Discussion Forums Archiviato il 2 ottobre 2007 in Internet Archive.
  3. ^ Abusi sugli umani a Dulce - Abduction, clonazione umana e abusi su cavie umane rapite
  • Greg Bishop, Progetto Beta: La storia di Paul Bennewitz, Sicurezza Nazionale e la creazione di miti moderni, Paraview Pocket Books, 2005, ISBN 0-7434-7092-3
  • Michael Barkun, Cultura cospirazionista: Visione apocalittica dell'America Contemporanea, Università della California Press, 2003, ISBN 0-520-23805-2.
  • Branton, Guerra a Dulce: Basi alieni sotterranee e la battaglia per il Pianeta Terra, Inner Light - Global Communications, 1999, ISBN 1-892062-12-7.
  • Jerome Clark, Il libro UFO: Enciclopedia sulla vita extraterrestre, Visible Ink, 1998, ISBN 1-57859-029-9