Football Club Internazionale Milano 2017-2018


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Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti il Football Club Internazionale Milano nelle competizioni ufficiali della stagione 2017-2018.

FC Internazionale Milano
Stagione 2017-2018
Sport calcio
Squadra  Inter
AllenatoreBandiera dell'Italia Luciano Spalletti
All. in secondaBandiera dell'Italia Marco Domenichini
PresidenteBandiera dell'Indonesia Erick Thohir
Serie A4º (in Champions League)
Coppa ItaliaQuarti di finale
Maggiori presenzeCampionato: Handanovič, Škriniar (38)
Totale: Škriniar (40)
Miglior marcatoreCampionato: Icardi (29)
Totale: Icardi (29)
StadioGiuseppe Meazza (80 018)
Maggior numero di spettatori78 328 vs Milan
(15 ottobre 2017) e vs Juventus
(28 aprile 2018)[1]
Minor numero di spettatori46 807 vs Crotone
(3 febbraio 2018)[1]
Media spettatori57 529[1]¹

¹

considera le partite giocate in casa in campionato.

Si invita a seguire il modello di voce

 
Luciano Spalletti, alla prima stagione sulla panchina dell'Inter, riporta i nerazzurri in Champions League dopo 6 stagioni.

Alla fallimentare annata 2016-2017 seguì l'ingaggio di Luciano Spalletti, reduce dalla qualificazione alla UEFA Champions League con la Roma.[2][3] Il ritorno nella massima competizione europea rappresentava il principale obiettivo stagionale dei nerazzurri, assenti da sei anni in tale torneo e non accreditati tra le pretendenti al titolo.[4] Il mercato conobbe un pesante smantellamento della rosa, con le cessioni di Gabriel Barbosa, Murillo, Kondogbia, Banega, Jovetić, Felipe Melo e Palacio; la campagna acquisti vide gli innesti di Škriniar e Cancelo in difesa, Borja Valero e Dalbert a centrocampo, nonché di Vecino, a supportare in attacco il confermato e scalpitante Icardi.

L'esordio in campionato fece ben sperare[5][6] e le aspettative iniziali furono ripagate, dato che i nerazzurri conquistarono 40 punti nelle prime 16 giornate:[7][8] al primato in classifica,[9][10][11][12] conquistato a inizio dicembre,[13] corrispose anche l'imbattibilità, fatto che non trovava eguali nel resto del campionato. Tale statistica permise anche più volte il raggiungimento della vetta, con concorrenti il Napoli e i pluricampioni uscenti della Juventus.[14]

 
Milan Škriniar, arrivato in estate tra qualche scetticismo, fornisce fin da subito un ottimo rendimento e a fine stagione emerge tra i migliori dei nerazzurri.[15]

A dicembre, tuttavia, arrivarono i primi segni di cedimento: dopo una goleada sul campo del Chievo ebbe infatti inizio un'involuzione di risultati, originata dalla sofferta vittoria casalinga in Coppa Italia contro il Pordenone, formazione di Serie C, domato solo ai tiri di rigore dopo lo 0-0 dei tempi supplementari;[16] successivamente i nerazzurri persero terreno dalla vetta, dapprima impattando a reti bianche sul terreno della Juventus e poi conseguendo due sconfitte consecutive in campionato, contro Udinese e Sassuolo. Culmine della crisi fu l'eliminazione dalla coppa nazionale in una stracittadina contro il Milan, prevalso nei supplementari con un gol di Cutrone.[17][18][19]

Il mercato invernale non vide grosse operazioni: ceduto João Mário, la Beneamata scommise in prestito sul blaugrana Rafinha in attacco. Malgrado ciò, lo scenario del campionato non mutò: fatta salva la facile vittoria contro il fanalino di coda Benevento, la squadra incappò in ben sei pareggi contro formazioni inferiori (quali SPAL, da cui venne peraltro raggiunta al fotofinish, e Crotone) e una sconfitta a Marassi contro il Genoa, la quale annullò ogni possibilità di scudetto. Tornata al successo solamente a metà febbraio,[20][21] la formazione ridimensionò le aspettative, con l'obiettivo di conquistare quantomeno l'accesso in zona Champions.[22][23]

La corsa si complicò nelle battute conclusive del torneo: dapprima le cadute con le sabaude — a Torino coi granata per mano dell'ex Ljajić e a San Siro nel derby d'Italia, coi padroni di casa clamorosamente rimontati 2-3 in prossimità del fischio finale —,[24] e poi l'ulteriore rovescio interno col Sassuolo,[25] spinsero definitivamente la Roma al terzo posto.[26] I nerazzurri furono pertanto chiamati a uno «spareggio» con la Lazio, avendo l'obbligo di battere i biancocelesti per agganciarli a pari punti e quindi superarli grazie alla classifica avulsa.[27]

Nella capitale, dove sedici anni prima era stato perso uno scudetto che sembrava ormai acquisito,[28] l'Inter ottenne una vittoria in rimonta per 3-2 grazie al gol decisivo di Vecino[29] e conquistò la qualificazione in Champions League a sei anni di distanza dalla precedente partecipazione alla massima competizione continentale;[29] i milanesi chiusero il campionato al quarto posto, avendo la meglio dei romani in virtù del migliore ruolino negli scontri diretti. Icardi vinse inoltre il titolo di capocannoniere con 29 gol, a pari merito proprio con un laziale, Immobile.[29]

 
Il logo realizzato per le celebrazioni dei 110 anni del club nerazzurro.

Lo sponsor tecnico per la stagione 2017-2018 è Nike, mentre gli sponsor ufficiali sono Pirelli e Driver, quest'ultimo come back sponsor.[30]

La prima maglia presenta un design moderno, ispirato allo skyline di Milano e caratterizzato da strisce asimmetriche; il colletto è a girocollo mentre le spalle e le maniche sono nere. Gli sponsor Pirelli e Driver tornano ad essere bianchi, così come nomi e numero[30]. La seconda maglia è come di consueto bianca e si caratterizza per le maniche bicolore: quella destra è grigia davanti e nera dietro mentre quella sinistra è azzurra davanti e blu dietro; i pantaloncini bianchi presentano una riga azzurra sui lati.[30] La terza divisa è blu scuro, con una particolare trama geometrica sul busto; gli inserti invece, compresi gli sponsor, sono di colore giallo fluo.[30]




Divisa con patch 110 anni

Inoltre in occasione dei festeggiamenti per il 110º anniversario di fondazione del club, la società ha presentato una maglia celebrativa realizzata in una tiratura limitata di 1908 esemplari (dall'anno di nascita del club): identica alla home, presenta in più la stampa degli autografi della squadra 2017-2018 nella parte frontale, la personalizzazione Inter 110 sul retro e una patch sulla manica sinistra con il logo ideato per celebrare il particolare anniversario.[31][32] La patch speciale per i 110 anni è stata sfoggiata per la prima volta in concomitanza del derby di Milano del 4 aprile 2018.[33]

Area direttiva

  • Presidente: Erick Thohir.
  • Vice Presidente: Javier Zanetti.
  • Consiglio di Amministrazione: Ren Jun, Mi Xin, Liu Jun, Yang Yang, Zhang Kangyang, Alessandro Antonello, Erick Thohir, Handy Soetedjo, Nicola Volpi.
  • Collegio sindacale. Sindaci effettivi: Luca Nicodemi, Giacomo Perrone, Alessandro Padula.
  • Advisory Board: Milly Moratti.
  • Amministratore delegato: Alessandro Antonello.
  • Chief Strategy Officer: Michael Williamson.
  • Chief Football Operations Officer: Giovanni Gardini.
  • Chief Revenue Officer: Michael Gandler.
  • Chief Financial Officer: Tim Williams.
  • Venue Commercial Director: David Garth.
  • Marketing Director: Maria Laura Albini.
  • Segretario generale: Massimo Cosentino.
  • Direttore risorse umane: Ilaria Quattrociocche.
  • Sales & Partnerships Management Director: Giorgio Brambilla.
  • Global Youth Business Director: Barbara Biggi.

Area comunicazione

  • Chief Communications Officer: Robert Faulkner.
  • Responsabile Information Technology: Riccardo Tinnirello.
  • Responsabile Ufficio Stampa e Contenuti Editoriali: Leo Picchi.
  • Responsabile Rapporti con i Media ed Eventi di Comunicazione: Luigi Crippa.
  • Ufficio Stampa: Daria Nicoli, Andrea Dal Canton, Federica Sala.
  • Presidente Onorario Inter Club: Bedy Moratti.
  • Direttore Responsabile Inter TV: Roberto Scarpini.

Area sportiva

Area tecnica

Area sanitaria

  • Responsabile settore medico: Piero Volpi.
  • Medico prima squadra: Alessandro Corsini, Alessandro Quaglia.
  • Responsabile fisioterapia: Gian Nicola Bisciotti.
  • Coordinatore fisioterapisti: Marco Dellacasa.
  • Fisioterapisti: Massimo Dellacasa, Andrea Galli, Ramòn Cavallin, Matteo Viganò.
  • Riatletizzatore: Andrea Belli.

Rosa e numerazione aggiornate al 17 febbraio 2018.[34][35][36]

N. Ruolo Calciatore
1   P Samir Handanovič (vice capitano)
2   D Lisandro López[37]
5   C Roberto Gagliardini
7   D João Cancelo
8   C Rafinha[37]
9   A Mauro Icardi (capitano)
10   C João Mário[38]
11   C Matías Vecino
13   D Andrea Ranocchia
17   A Yann Karamoh
20   C Borja Valero
21   D Davide Santon
23   A Éder
25   D Miranda
27   P Daniele Padelli
N. Ruolo Calciatore
29   D Dalbert
33   D Danilo D'Ambrosio
37   D Milan Škriniar
44   C Ivan Perišić
46   P Tommaso Berni
55   D Yūto Nagatomo[38]
61   D Zinho Vanheusden[38]
63   C Xian Emmers[39]
64   C Nicolò Zaniolo[39]
77   C Marcelo Brozović
87   C Antonio Candreva
89   P Marco Pissardo[39]
98   D Manuel Lombardoni[39]
99   A Andrea Pinamonti

Sessione estiva (dal 3/7 al 31/8)

modifica

Sessione invernale (dal 3/1 al 31/1)

modifica

Milano
20 agosto 2017, ore 20:45 CEST
1ª giornata
Inter  3 – 0
referto
  FiorentinaStadio Giuseppe Meazza (51.752 spett.)

Roma
26 agosto 2017, ore 20:45 CEST
2ª giornata
Roma  1 – 3
referto
  InterStadio Olimpico (49.388 spett.)

Milano
10 settembre 2017, ore 12:30 CEST
3ª giornata
Inter  2 – 0
referto
  SPALStadio Giuseppe Meazza (57.235 spett.)

Crotone
16 settembre 2017, ore 15:00 CEST
4ª giornata
Crotone  0 – 2
referto
  InterStadio Ezio Scida (13.422 spett.)

Bologna
19 settembre 2017, ore 20:45 CEST
5ª giornata
Bologna  1 – 1
referto
  InterStadio Renato Dall'Ara (26.067 spett.)

Milano
24 settembre 2017, ore 15:00 CEST
6ª giornata
Inter  1 – 0
referto
  GenoaStadio Giuseppe Meazza (50.037 spett.)

Benevento
1º ottobre 2017, ore 15:00 CEST
7ª giornata
Benevento  1 – 2
referto
  InterStadio Ciro Vigorito (16.274 spett.)

Milano
15 ottobre 2017, ore 20:45 CEST
8ª giornata
Inter  3 – 2
referto
  MilanStadio Giuseppe Meazza (78.328 spett.)

Napoli
21 ottobre 2017, ore 20:45 CEST
9ª giornata
Napoli  0 – 0
referto
  InterStadio San Paolo (49.672 spett.)

Milano
24 ottobre 2017, ore 20:45 CEST
10ª giornata
Inter  3 – 2
referto
  SampdoriaStadio Giuseppe Meazza (54.451 spett.)

Verona
30 ottobre 2017, ore 20:45 CET
11ª giornata
Verona  1 – 2
referto
  InterStadio Marcantonio Bentegodi (26.948 spett.)

Milano
5 novembre 2017, ore 12:30 CET
12ª giornata
Inter  1 – 1
referto
  TorinoStadio Giuseppe Meazza (71.581 spett.)

Milano
19 novembre 2017, ore 20:45 CET
13ª giornata
Inter  2 – 0
referto
  AtalantaStadio Giuseppe Meazza (52.177 spett.)

Cagliari
25 novembre 2017, ore 20:45 CET
14ª giornata
Cagliari  1 – 3
referto
  InterSardegna Arena (15.974 spett.)

Milano
3 dicembre 2017, ore 15:00 CET
15ª giornata
Inter  5 – 0
referto
  ChievoStadio Giuseppe Meazza (53.403 spett.)

Torino
9 dicembre 2017, ore 20:45 CET
16ª giornata
Juventus  0 – 0
referto
  InterAllianz Stadium (41.418 spett.)

Milano
16 dicembre 2017, ore 15:00 CET
17ª giornata
Inter  1 – 3
referto
  UdineseStadio Giuseppe Meazza (52.011 spett.)


Milano
30 dicembre 2017, ore 18:00 CET
19ª giornata
Inter  0 – 0
referto
  LazioStadio Giuseppe Meazza (61.852 spett.)

Firenze
5 gennaio 2018, ore 20:45 CET
20ª giornata
Fiorentina  1 – 1
referto
  InterStadio Artemio Franchi (29.248 spett.)

Milano
21 gennaio 2018, ore 20:45 CET
21ª giornata
Inter  1 – 1
referto
  RomaStadio Giuseppe Meazza (57.066 spett.)

Ferrara
28 gennaio 2018, ore 12:30 CET
22ª giornata
SPAL  1 – 1
referto
  InterStadio Paolo Mazza (13.098 spett.)

Milano
3 febbraio 2018, ore 20:45 CET
23ª giornata
Inter  1 – 1
referto
  CrotoneStadio Giuseppe Meazza (46.807 spett.)

Milano
11 febbraio 2018, ore 15:00 CET
24ª giornata
Inter  2 – 1
referto
  BolognaStadio Giuseppe Meazza (46.915 spett.)

Genova
17 febbraio 2018, ore 20:45 CET
25ª giornata
Genoa  2 – 0
referto
  InterStadio Luigi Ferraris (22.629 spett.)

Milano
24 febbraio 2018, ore 20:45 CET
26ª giornata
Inter  2 – 0
referto
  BeneventoStadio Giuseppe Meazza (47.157 spett.)

Milano
4 aprile 2018, ore 18:30 CEST
27ª giornata[53]
Milan  0 – 0
referto
  InterStadio Giuseppe Meazza (77.512 spett.)

Milano
11 marzo 2018, ore 20:45 CET
28ª giornata
Inter  0 – 0
referto
  NapoliStadio Giuseppe Meazza (59.380 spett.)

Genova
18 marzo 2018, ore 15:00 CET
29ª giornata
Sampdoria  0 – 5
referto
  InterStadio Luigi Ferraris (21.336 spett.)

Milano
31 marzo 2018, ore 15:00 CEST
30ª giornata
Inter  3 – 0
referto
  VeronaStadio Giuseppe Meazza (60.230 spett.)

Torino
8 aprile 2018, ore 12:30 CEST
31ª giornata
Torino  1 – 0
referto
  InterStadio Olimpico Grande Torino (25.507 spett.)

Bergamo
14 aprile 2018, ore 20:45 CEST
32ª giornata
Atalanta  0 – 0
referto
  InterStadio Atleti Azzurri d'Italia (20.076 spett.)

Milano
17 aprile 2018, ore 20:45 CEST
33ª giornata
Inter  4 – 0
referto
  CagliariStadio Giuseppe Meazza (47.467 spett.)

Verona
22 aprile 2018, ore 15:00 CEST
34ª giornata
Chievo  1 – 2
referto
  InterStadio Marcantonio Bentegodi (12.000 spett.)

Milano
28 aprile 2018, ore 20:45 CEST
35ª giornata
Inter  2 – 3
referto
  JuventusStadio Giuseppe Meazza (78.328 spett.)

Udine
6 maggio 2018, ore 12:30 CEST
36ª giornata
Udinese  0 – 4
referto
  InterStadio Friuli (22.256 spett.)

Milano
12 maggio 2018, ore 20:45 CEST
37ª giornata
Inter  1 – 2
referto
  SassuoloStadio Giuseppe Meazza (66.876 spett.)

Roma
20 maggio 2018, ore 20:45 CEST
38ª giornata
Lazio  2 – 3
referto
  InterStadio Olimpico (68.000 spett.)

Milano
12 dicembre 2017, ore 21:00 CET
Ottavi di finale
Inter  0 – 0
(d.t.s.)
referto
  PordenoneStadio Giuseppe Meazza (25.976[54] spett.)

Milano
27 dicembre 2017, ore 20:45 CET
Quarti di finale
Milan  1 – 0
(d.t.s.)
referto
  InterStadio Giuseppe Meazza (48.721 spett.)

Statistiche aggiornate al 20 maggio 2018.[55]

Competizione Punti In casa In trasferta Totale D.R.
G V N P GF GS G V N P GF GS G V N P GF GS
  Serie A 72 19 11 5 3 37 16 19 9 7 3 29 14 38 20 12 6 66 30 36
  Coppa Italia - 1 0 1 0 0 0 1 0 0 1 0 1 2 0 1 1 0 1 −1
Totale - 20 11 6 3 37 16 20 9 7 4 29 15 40 20 13 7 66 31 35
Giornata 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38
Luogo C T C T T C T C T C T C C T C T C T C T C T C C T C T C T C T T C T C T C T
Risultato V V V V N V V V N V V N V V V N P P N N N N N V P V N N V V P N V V P V P V
Posizione 1 1 1 1 3 3 2 2 2 2 2 3 2 2 1 1 3 3 3 3 3 4 4 3 5 4 5 5 4 4 5 5 5 5 5 5 5 4

Fonte: Serie A – Classifiche, su sport.sky.it, Sky Sport. URL consultato il 21 agosto 2017 (archiviato dall'url originale l'11 settembre 2014).
Legenda:
Luogo: C = Casa; T = Trasferta. Risultato: V = Vittoria; N = Pareggio; P = Sconfitta.

Sono in corsivo i calciatori che hanno lasciato la società a stagione in corso.[36]

Giocatore Serie A Coppa Italia Totale
                       
T. Berni 000000000000
M. Brozović 31490200033490
J. Cancelo 26140200028140
A. Candreva 35040100036040
Dalbert 13000100014000
D. D'Ambrosio 34260000034260
Éder 29340200031340
R. Gagliardini 30080200032080
S. Handanovič 38-28001-10039-2900
M. Icardi 3429202000362920
Y. Karamoh 16100100017100
L. López 100000001000
J. Mario 14000100015000
Miranda 31080000031080
Y. Nagatomo 11010200013010
I. Perišić 3711302000391130
D. Padelli 000010001000
A. Pinamonti 100010002000
Rafinha 17210000017210
A. Ranocchia 10240200012240
D. Santon 15020000015020
M. Škriniar 38420201040430
B. Valero 35230101036240
Z. Vanheusden 000000000000
M. Vecino 29371201031381
  • Direttore: Roberto Samaden.
  • Responsabile Tecnico: Daniele Bernazzani.
  • Responsabile Organizzativo: Alberto Celario.
  • Responsabile Scouting Italia: Giuseppe Giavardi.
  • Responsabile Scouting Estero: Pierluigi Casiraghi[56].
  • Responsabile Medico: Marco Galli.
  • Responsabile Preparatori Atletici: Roberto Niccolai.
  • Responsabile Tecnico Attività di Base: Giuliano Rusca.
  • Responsabile Organizzativo Attività di Base: Rachele Stucchi.
  • Coordinatore Tecnico Attività di Base: Paolo Migliavacca.
  1. ^ a b c (EN) Statistiche Spettatori Serie A 2017-2018, su stadiapostcards.com. URL consultato il 2 giugno 2019.
  2. ^ Tiziana Cairati, Inter, ufficiale: Spalletti è il nuovo allenatore, su repubblica.it, 9 giugno 2017.
  3. ^ Inter, Spalletti: "Felice se vinco... Perisic? Non devo convincere nessuno", su gazzetta.it, 9 giugno 2017.
  4. ^ Gianni Mura, Intervista al campionato: "Il Napoli? Stavolta parte davanti alla Juve", su repubblica.it, 16 agosto 2017.
  5. ^ Andrea Sorrentino, La nuova frizzante Inter dello stratega Spalletti, in la Repubblica, 21 agosto 2017, p. 36.
  6. ^ Fabrizio Bocca, La vendetta di Spalletti, in la Repubblica, 27 agosto 2017, p. 32.
  7. ^ Andrea Sorrentino, Vietato incantare, l'Inter va al risparmio, in la Repubblica, 2 ottobre 2017, p. 36.
  8. ^ Tiziana Cairati, Inter, numeri e carattere ci sono: ma il gioco deve crescere, su repubblica.it, 2 ottobre 2017.
  9. ^ Enrico Currò, Una classifica da Inter, in la Repubblica, 16 ottobre 2017, p. 38.
  10. ^ Andrea Sorrentino, Inter implacabile e affannata, in la Repubblica, 25 ottobre 2017, p. 38.
  11. ^ Andrea Sorrentino, Inter, la precisione al secondo, in la Repubblica, 20 novembre 2017, p. 46.
  12. ^ Andrea Sorrentino, Il bello di avere Icardi, in la Repubblica, 26 novembre 2017, p. 30.
  13. ^ Andrea Sorrentino, Lo scatto dell'Inter con Perisic che preferì Spalletti a Mou, in la Repubblica, 4 dicembre 2017, p. 40.
  14. ^ Valerio Clari, Inter, tanti motivi per sorridere: solida e... San Siro: al ritorno con le big in casa, su gazzetta.it, 10 dicembre 2017.
  15. ^ Inter, i protagonisti della stagione: Icardi retrò, Perisic barometro, Skriniar più di Zanetti, su gazzetta.it, 21 maggio 2018.
  16. ^ Matteo Brega, Inter-Pordenone 5-4 d.c.r.: decide l'ultimo rigore di Nagatomo, su gazzetta.it, 12 dicembre 2017.
  17. ^ Giuseppe Di Giovanni, Inter, qualcosa si è rotto: ecco i numeri della crisi, su gazzetta.it, 28 gennaio 2018.
  18. ^ Tiziana Cairati, Inter, la "crisi d'inverno" colpisce anche Spalletti, su repubblica.it, 4 febbraio 2018.
  19. ^ Panini, p. 375.
  20. ^ Matteo Brega, Inter-Bologna 2-1, Karamoh sblocca i nerazzurri. In gol Eder e Palacio, su gazzetta.it, 11 febbraio 2018.
  21. ^ Matteo Brega, Inter-Benevento 2-0, Skriniar e Ranocchia di testa sbloccano i nerazzurri, su gazzetta.it, 24 febbraio 2018.
  22. ^ Stefano Zaino, Rullo Inter, Samp si sbriciola, in la Repubblica, 19 marzo 2018, p. 10.
  23. ^ Andrea Sorrentino, Perisic e il risveglio dal letargo, in la Repubblica, 1º aprile 2018, p. 30.
  24. ^ Valerio Clari, Inter-Juventus 2-3: Higuain la ribalta nel finale, su gazzetta.it, 29 aprile 2018.
  25. ^ Matteo Brega, Inter-Sassuolo 1-2, Politano e Berardi affondano Spalletti, su gazzetta.it, 12 maggio 2018.
  26. ^ La Roma è in Champions: "Grazie Sassuolo", su gazzetta.it, 12 maggio 2018.
  27. ^ Lazio-Inter vale la Champions: ecco chi è favorito e perché, su gazzetta.it, 13 maggio 2018.
  28. ^ Lazio-Inter: nerazzurri a caccia del miracolo per regalarsi il sogno Champions League, su milano.repubblica.it, 20 maggio 2018.
  29. ^ a b c Luca Taidelli, Lazio-Inter 2-3, nerazzurri in Champions! Decide la testa di Vecino, su gazzetta.it, 20 maggio 2018.
  30. ^ a b c d Matteo Perri, Le maglie dell'Inter 2017-2018, Nike rivoluzione le righe nerazzurre, in passionemaglie.it, 28 giugno 2017. URL consultato il 7 luglio 2017.
  31. ^ La maglia speciale per i 110 anni dell’Inter autografata dai nerazzurri, su passioneinter.com, 10 marzo 2018. URL consultato il 10 marzo 2018.
  32. ^ Inter 110, la maglia celebrativa e lo speciale logo crociato, su passionemaglie.it, 12 marzo 2018. URL consultato il 14 marzo 2018.
  33. ^ VIDEO / Derby Milan-Inter, maglia e gagliardetto speciali “110” per i nerazzurri, su fcinter1908.it, 4 aprile 2018. URL consultato il 25 aprile 2018.
  34. ^ Prima Squadra, su inter.it. URL consultato il 1º settembre 2017.
  35. ^ Comunicato Stampa n. 3 dell'11 agosto 2017 (PDF), su legaseriea.it. URL consultato il 21 agosto 2017 (archiviato dall'url originale il 22 agosto 2017).
  36. ^ a b Panini, p. 412.
  37. ^ a b Acquistato durante la sessione invernale del calciomercato.
  38. ^ a b c Ceduto durante la sessione invernale del calciomercato.
  39. ^ a b c d Aggregato in prima squadra dalla formazione Primavera.
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  48. ^ Jeison Murillo, su transfermarkt.it. URL consultato il 22 agosto 2017.
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  53. ^ Gara inizialmente prevista per il 4 marzo 2018 alle 20:45 e rinviata al 4 aprile 2018 alle 18:30 in segno di lutto per la morte di Davide Astori, capitano della Fiorentina; cfr. Milan-Inter, il derby si giocherà il 4 aprile, alle 18.30, su gazzetta.it, 17 marzo 2018.
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  55. ^ Panini, p. 325.
  56. ^ Fino al 28 marzo 2018.
  57. ^ Primavera, finale Scudetto: Fiorentina-Inter 0-2. Colidio e Rover regalano il titolo, su gazzetta.it, 9 giugno 2018.
  58. ^ Supercoppa Primavera all'Inter, decide una doppietta di Colidio: 2-1, Roma ko ai supplementari, su sport.sky.it, 7 gennaio 2018.
  59. ^ Youth League, Inter fuori negli ottavi ai rigori: avanza il Manchester City, su sport.sky.it, 20 febbraio 2018.
  60. ^ Viareggio Cup, Inter Fiorentina 2-1: un gol di Vergani regala l'ottavo successo ai nerazzurri, su sport.sky.it, 28 marzo 2018.
  61. ^ Inter, altra soddisfazione dal settore giovanile: Under 16 campione, annichilita la Juventus, su fcinter1908.it, 22 giugno 2018.
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  • Almanacco Illustrato del Calcio 2019, Modena, Panini Editore, 2018, p. 832, ISBN 9788891247537.