Società Sportiva Lazio 1979-1980


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Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti la Società Sportiva Lazio nelle competizioni ufficiali della stagione 1979-1980.

SS Lazio
Stagione 1979-1980
Sport calcio
Squadra  Lazio
AllenatoreBandiera dell'Italia Roberto Lovati
PresidenteBandiera dell'Italia Bandiera degli Stati Uniti Umberto Lenzini
Serie A15º (retrocesso in Serie B)[1]
Coppa ItaliaQuarti di finale
Maggiori presenzeCampionato: Citterio (30)
Totale: Citterio (36)
Miglior marcatoreCampionato: Giordano (9)
Totale: Giordano (12)
StadioOlimpico

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Nella stagione 1979-1980 la Lazio disputò il Campionato di Serie A, piazzandosi (sul campo) al tredicesimo posto e raggiungendo la salvezza. La squadra fu però coinvolta nello Scandalo del Totonero e, insieme al Milan, condannata al declassamento in ultima posizione e alla retrocessione d'ufficio: domenica 23 marzo 1980, dopo l'incontro col Pescara, un intervento della polizia allo Stadio Olimpico portò all'arresto di quattro giocatori (Cacciatori, Giordano, Manfredonia e Wilson) successivamente trasferiti al carcere di Regina Coeli. Anche in altri stadi si verificò la stessa sorte: a Milano furono arrestati Felice Colombo, presidente della società rossonera, e otto calciatori. Il processo, tenutosi mercoledì 14 maggio, condannò il club romano alla retrocessione oltre a punire i giocatori coinvolti: squalifiche a vita per Cacciatori e Wilson, squalifiche di 5 anni e 4 mesi per Giordano e Manfredonia. Le pesanti sanzioni, unite al fallimento sportivo, determinarono la fine di un'era in casa biancoceleste: il patron Umberto Lenzini rassegnò le dimissioni, lasciando il timone societario al fratello minore Aldo.

L'annata è inoltre passata alla storia per un altro fatto di cronaca nera, verificatosi in occasione del derby del 28 ottobre 1979 quando alcuni minuti prima della gara un razzo lanciato dalla Curva Sud romanista colpì e uccise il tifoso laziale Vincenzo Paparelli.

N. Ruolo Calciatore
  P Giuseppe Avagliano
  P Riccardo Budoni
  P Massimo Cacciatori
  D Filippo Citterio
  D Lionello Manfredonia
  D Carlo Perrone[2]
  D Salvatore Pesce[2]
  D Roberto Piccinini[2]
  D Dario Pighin
  D Paolo Pochesci[2]
  D Mauro Tassotti
  D Giuseppe Wilson (Capitano[3])
  C Riccardo Cenci
  C Vincenzo D'Amico (Capitano[4])
N. Ruolo Calciatore
  C Stefano Ferretti[2]
  C Antonio Labonia
  C Antonio Lopez
  C Mauro Manzoni
  C Maurizio Montesi
  C Aldo Nicoli
  C Maurizio Scarsella[2]
  C Fernando Viola
  C Vincenzo Zucchini
  A Salvatore Campilongo[5]
  A Renzo Garlaschelli
  A Bruno Giordano
  A Enrico Todesco
Cessioni
R. Nome a Modalità
Avellino
16 settembre 1979
1ª giornata
Avellino  0 – 0
referto
  LazioStadio Partenio (24 470 spett.)

Roma
23 settembre 1979
2ª giornata
Lazio  2 – 0
referto
  FiorentinaStadio Olimpico (30 840 spett.)

Milano
30 settembre 1979
3ª giornata
Inter  2 – 1
referto
  LazioStadio Giuseppe Meazza (56 634 spett.)

Roma
7 ottobre 1979
4ª giornata
Lazio  1 – 1
referto
  PerugiaStadio Olimpico (41 532 spett.)


Roma
21 ottobre 1979
6ª giornata
Lazio  1 – 1
referto
  CagliariStadio Olimpico (38 114 spett.)

Roma
28 ottobre 1979
7ª giornata
Roma  1 – 1
referto
  LazioStadio Olimpico (55 396 spett.)

Roma
4 novembre 1979
8ª giornata
Lazio  1 – 0
referto
  JuventusStadio Olimpico (36 281 spett.)

Roma
11 ottobre 1979
9ª giornata
Lazio  2 – 0
referto
  PescaraStadio Olimpico (21 547 spett.)

Catanzaro
25 novembre 1979
10ª giornata
Catanzaro  2 – 1
referto
  LazioStadio Comunale (8 842 spett.)

Bologna
2 dicembre 1979
11ª giornata
Bologna  1 – 0
referto
  LazioStadio Renato Dall'Ara (19 549 spett.)

Roma
9 dicembre 1979
12ª giornata
Lazio  0 – 0
referto
  UdineseStadio Olimpico (18 630 spett.)

Napoli
16 dicembre 1979
13ª giornata
Napoli  0 – 0
referto
  LazioStadio San Paolo (50 969 spett.)

Roma
30 dicembre 1979
14ª giornata
Lazio  2 – 1
referto
  TorinoStadio Olimpico (23 737 spett.)

Milano
6 gennaio 1980
15ª giornata
Milan  2 – 1
referto
  LazioStadio Giuseppe Meazza (28 122 spett.)

Roma
13 gennaio 1980
16ª giornata
Lazio  1 – 1
referto
  AvellinoStadio Olimpico (25 281 spett.)

Firenze
20 gennaio 1980
17ª giornata
Fiorentina  0 – 0
referto
  LazioStadio Comunale (35 580 spett.)

Roma
27 gennaio 1980
18ª giornata
Lazio  0 – 0
referto
  InterStadio Olimpico (54 054 spett.)

Perugia
3 febbraio 1980
19ª giornata
Perugia  0 – 0
referto
  LazioStadio Renato Curi (20 412 spett.)

Roma
10 febbraio 1980
20ª giornata
Lazio  0 – 1
referto
  AscoliStadio Olimpico (27 414 spett.)

Cagliari
24 febbraio 1980
21ª giornata
Cagliari  1 – 1
referto
  LazioStadio Sant'Elia (24 964 spett.)

Roma
2 marzo 1980
22ª giornata
Lazio  1 – 2
referto
  RomaStadio Olimpico (39 307 spett.)

Torino
9 marzo 1980
23ª giornata
Juventus  0 – 0
referto
  LazioStadio Comunale (24 709 spett.)

Pescara
23 marzo 1980
24ª giornata
Pescara  2 – 0
referto
  LazioStadio Adriatico (14 909 spett.)

Roma
30 marzo 1980
25ª giornata
Lazio  2 – 0
referto
  CatanzaroStadio Olimpico (34 738 spett.)

Roma
5 aprile 1980
26ª giornata
Lazio  0 – 1
referto
  BolognaStadio Olimpico (31 245 spett.)

Udine
13 aprile 1980
27ª giornata
Udinese  1 – 1
referto
  LazioStadio Friuli (25 299 spett.)

Roma
27 aprile 1980
28ª giornata
Lazio  1 – 1
referto
  NapoliStadio Olimpico (24 862 spett.)

Torino
4 maggio 1980
29ª giornata
Torino  1 – 0
referto
  LazioStadio Comunale (14 884 spett.)

Roma
11 maggio 1980
30ª giornata
Lazio  0 – 2
referto
  MilanStadio Olimpico (25 949 spett.)

Roma
22 agosto 1979
1ª giornata
Lazio  5 – 0  MateraStadio Flaminio


Pistoia
2 settembre 1979
3ª giornata
Pistoiese  1 – 2  LazioStadio Comunale

5 settembre 1979
4ª giornata
 – 
Turno di riposo

Roma
9 settembre 1979
5ª giornata
Lazio  0 – 0  UdineseStadio Friuli

Torino
21 novembre 1979
Quarti di finale - Andata
Torino  0 – 0  LazioStadio Comunale

Roma
16 gennaio 1980
Quarti di finale - Ritorno
Lazio  0 – 0
(d.t.s.)
  TorinoStadio Olimpico

Competizione Punti In casa In trasferta Totale DR
G V N P Gf Gs G V N P Gf Gs G V N P Gf Gs
  Serie A[6] 25 15 5 6 4 14 11 15 0 9 6 7 14 30 5 15 10 21 25 -4
  Coppa Italia 7[7] 3 1 2 0 5 0 3 2 1 0 4 1 6 3 3 0 9 1 +8
Totale 18 6 8 4 19 11 18 2 10 6 11 15 36 8 18 10 30 26 +4

Nel conteggio delle reti realizzate si aggiungano due[8] autoreti a favore in campionato..

Giocatore Serie A[9] Coppa Italia Totale
           
G. Avagliano 2-3--2-3
R. Budoni 4-3--4-3
M. Cacciatori 24-196-130-20
S. Campilongo 10--10
R. Cenci 501060
F. Citterio 30160361
V. D'Amico 28451335
S. Ferretti 50--50
R. Garlaschelli 23243275
B. Giordano 239632912
A. Labonia 403070
A. Lopez 7040110
L. Manfredonia 21051261
M. Manzoni 14010150
M. Montesi 19060250
A. Nicoli 501060
C. Perrone 60--60
S. Pesce 10--10
R. Piccinini 10--10
D. Pighin 13030160
P. Pochesci 30--30
M. Scarsella 20--20
M. Tassotti 27050320
E. Todesco 9020110
F. Viola 28050330
G. Wilson 23060290
V. Zucchini 253[8]51304
  1. ^ Declassata per delibera della CAF dal 13º posto in quanto ritenuta colpevole di illecito nello scandalo del Totonero, cfr. Lazio in B, in La Stampa, 25 luglio 1980, p. 12. URL consultato il 1º luglio 2012.
  2. ^ a b c d e f Aggregato dalla squadra Primavera.
  3. ^ Fino alla 24ª giornata.
  4. ^ Dalla 25ª alla 30ª giornata.
  5. ^ Acquistato a ottobre dalla Juve Stabia.
  6. ^ SERIE A 1979-1980 - Lazio - Partite - Riepilogo, su calcio-seriea.net.
  7. ^ Nella fase a gironi
  8. ^ a b La rete nel derby del 28 ottobre 1979 di Zucchini rimane di dubbia attribuzione; alcune fonti la attribuiscono a un'autorete di Rocca
  9. ^ SERIE A 1979-1980 - Lazio - Presenze, su calcio-seriea.net.